martedì 19 gennaio 2010

Omissione di soccorso

Non sono arrabbiata,nn riesco ad arrabbiarmi più, mi limito ad osservare...e mi intristisce quello che c'è intorno a me, al mio piccolo mondo; mi limito ad ascoltare se le cose dette sono piacevoli ed illusive di questo scorcio di mondo ...scrivo tanto,su di te, sulla carta, sui miei appunti di studio...devo sentirmi davvero sola se scrivo tanto! O forse ho solo tanto da dire? non lo so scrivo cose tristi, interessanti, stupidaggini chissà...non lo so neanche io oggi perchè scrivo. Avrei voluto inviare alcuni scritti, poi da sola mi pubblico, mi critico e mi censuro...poca stima..o voglia di non esserci in contrapposizione al mio presenziare continuo alla porta del mondo, e della mia coscienza. Momento di sfacelo oggettivo, ma nella mia anormalità, che oggi riscopro, riesco addirittura a sognare!E allora inganno il mio tempo e il mio cuore, i miei sogni e il mio reale, dietro la parvenza dell allegria, e allora vado, vengo, rido, piango...faccio tante cose normali,inutili e ingannevoli;intanto trattengo sul mio petto l'immagine di quell'enorme mostro d'acciaio che mi ha investito, ed è ancora là, immobile.. sento lo stridore delle rotaie.. ,il fumo il dolore e la dolce sensazione della fine di un incubo....e invece no ! è sempre là su di me e dentro me....mi interrogo...nn mi piaccio e nn mi piacciono le cose che faccio....

Nessun commento:

Posta un commento