mercoledì 8 dicembre 2010

il silenzio della ragione...

"....talvolta la consapevolezza ti rende inerme;dovresti essere felice...finalmente tutto è chiaro,coerente,lineare e tu invece sei spaventato,indebolito da te stesso,prigioniero dei tuoi stessi pensieri, delle tue creazioni...dei tuoi sogni divenuti realtà.Avverti solo un dolore insopportabile al centro del petto e non riesci a cacciarlo via,a cambiarlo, a modificarlo...non servono più le congetture mentali che ti hanno fatto arrovellare la mente,i se...i ma...i perchè...se fosse...magari potrei..forse direi che...avrei fatto meglio a...non avrei dovuto dire che...forse domani...chissà! adesso tutto è chiaro,tutto è fermo e nitido come il cielo dopo un tremendo acquazzone,come la terra di primavera inondata di piogge che genera germogli...e scrivi parole sui fogli,poesie nella mente,e hai paura di parlare,di dire, di pensare ...hai paura che il mondo ti ascolti e intervenga nel corso della storia,che cambino gli eventi...hai paura anche di respirare..."
...ho ascoltato i tuoi pensieri...

5 commenti:

  1. il sonno della ragione genera mostri....è un opera di Goia molto bella che ho visto Al Prado rappresnta un tizio che dorme con tanti uccelli che lo beccano pungono ect ....il sonno delle ragione genera mostri ci porta ad azioni che vanno oltre la nostra volontà , azioni che la nostra razionalità ( il nostro IO ilnostro super io ) altrimenti ci bloccherebbe...non dobbiamo accanirci se cio genera mostri, non dipende della nostra volontà .. non dobbiamo arrabbiarci se un torto ci viene fatto da un minus... da un mentecato..povero non è colpa sua la sua ragione si è addormentata nel corso della sua crescita e non lo ha accompagnato nel sviluppo psicofisico ed intellettuale...il silenzio della ragione Lucia quello si che è duro da digerire da accettare... il silenzio della nostra coscenza quando consapovolmente sbagliamo...quando il nostro io e il nostro super io ci sta avvisando che stiamo sbagliando ma noi gli tappiamo la bocca non diamo spazio ai suo consigli.ai suoi ammonimenti e dopo ....stiamo male perche subentra la consapevolezza dei nostri errori .e alla stato di presa di coscenza, il ritornà alla realtà ci rende inermi..ci logora e indebolisce allora ...i si ...i perchè i però ma i poi ,se avessi o non avessi fatto generano rimorsi..sensi di colpa...e cerchiamo di riapacificarci con noi stessi e con il mondo creandoci un mondo tutto nostro... dove certe volte gli altri sono solo spettatori .......
    Massimo

    RispondiElimina
  2. Max devo ancora rimproverarti!!!!!...e corregerti!!!! le doppie! gli accenti! non posso accettare che tu partorisca dei mostri!!!non la mia ragione!!!
    ...poi perchè ti ostini ,insisti...questo è un mondodove non puoi entrare,non è possibile entrare..tu vuoi spiegare con la razionalità,le ipotesi,la dolcezza delle parole...ciò che nn è spiegabile...non si può max!!!!arrenditi un bacio

    RispondiElimina
  3. ok scusa.......per le doppie ricordati che sardo sono e come tutti i sardi pecchiamo nella forma ma nella sostanza siamo impeccabili...

    RispondiElimina
  4. ah già!!suaviter in modo ,fortifer in re!!!!
    ciao

    RispondiElimina